La Local SEO è una strategia di marketing e di comunicazione fondamentale per tutte le attività locali: ristoranti, pizzerie, hotel, bar, bed and breakfast, società di servizi sanitari, di servizi alla persona e liberi professionisti, per citarne alcune. Come suggerisce il nome stesso Local SEO, questa strategia ti permette di godere di visibilità e notorietà su scala locale e assicura più alti tassi di conversione, che possono tradursi in visite al negozio, prenotazioni, richieste di indicazioni o chiamate.
Se vuoi capire nel dettaglio e concretamente perché la Local SEO è importante per le attività locali, qui sei nel posto giusto.
Cos’è la Local SEO
SEO è l’acronimo di Search Engine Optimization, ottimizzazione per i motori di ricerca e indica tutte le attività di SEO on-page e di SEO off-page condotte con l’obiettivo di posizionare il sito web nelle SERP dei motori di ricerca. La SERP (Search Engine Result Page) è l’insieme dei risultati che il motore di ricerca restituisce quando viene interrogato (query) dagli utenti.
Mentre la SEO ha l’obiettivo di posizionare il sito web o l’e-commerce per ricerche a carattere nazionale e/o internazionale, la Local SEO ha il fine di intercettare tutte le domande che hanno attinenza con la determinata località in cui la persona e l’attività si trovano.
Le ricerche locali possono essere svolte in due modi:
- menzionando il nome della località. Ad esempio, ristorante a Lecce.
- Sottintendendo il nome della località di interesse. In questo caso entra in gioco la geo-localizzazione che attiviamo sui nostri smartphone e che Google, con il suo algoritmo Pigeon, utilizza per restituire alle persone risultati di effettivo interesse per loro. Pensa, ad esempio, a un residente a Lecce o in provincia o a un turista che si trova momentaneamente a Lecce: per conoscere i ristoranti della zona potrà semplicemente aprire Google e digitare la parola ristorante. Big G gli restituirà risultati a carattere locale, a seconda della posizione in cui si trova.
Google Pigeon, l’algoritmo per la Local Search
Pigeon è l’algoritmo che Google ha lanciato il 4 luglio 2014 negli Stati Uniti con un obiettivo: guidare il posizionamento di siti web nelle SERP locali e migliorare l’esperienza dell’utente alla ricerca di servizi, attività o informazioni di carattere locale.
Il cambiamento più importante introdotto da Pigeon è stato il calcolo della geolocalizzazione sia delle aziende sia dei dispositivi mobile presenti nelle vicinanze. In questo modo ha ridimensionato il raggio di ricerca per alcuni tipi di ricerche e ha favorito il posizionamento delle attività locali più vicine alla posizione delle persone che eseguono la richiesta.
Google Pigeon ha introdotto un’altra importante novità: i risultati nella Local Pack sono stati ridotti da 7 a 3. La Local Pack (o Local Finder) è la lista di tre schede commerciali corredate di informazioni di contatto e altri dettagli utili che Google restituisce quando un utente digita una ricerca di carattere locale. Per entrare a far parte del Local Pack devi possedere la scheda Google My Business verificata. Tra poco approfondiremo anche questo aspetto.
Gli strumenti della Local Search
Se hai un’attività locale e vuoi godere di un ottimo posizionamento nel raggio territoriale di tuo interesse devi attivare strategie di Local SEO che utilizzino coerentemente diversi strumenti. Eccoli.
1. Ottimizza il sito per Keywords locali e ottieni backlink rilevanti
Se possiedi un sito web, la prima cosa da fare è ottimizzare la SEO per keywords (parole chiave) che hanno una pertinenza e una rilevanza a livello locale. L’obiettivo è quello di rintracciare le query geolocalizzate, ovvero le richieste (query) che hanno un carattere locale esplicito, come ristorante a Lecce, o implicito, come pizzeria ricercato da una persona geolocalizzata in una specifica città.
Altrettanto fondamentale è pianificare una strategia per ottenere backlink (ovvero link che puntano al tuo sito web) autorevoli e di qualità. Google giudicherà positivamente anche il tuo sito internet e ne favorirà il posizionamento.
In questo modo potrai rintracciare traffico qualificato e persone interessate alla tua attività tramite il sito web e favorire la conversione, ovvero il compimento dell’azione che desideri, come la prenotazione, la richiesta di preventivo, la richiesta di informazioni, ecc.
2. La scheda Google My Business
Sai cos’è la scheda Google My Business? Si tratta di uno strumento gratuito che Google mette a disposizione delle attività locali affinché possano comunicare e interagire più facilmente con i propri clienti e i potenziali clienti. Per creare la tua scheda Google My Business devi solo possedere un indirizzo email di Gmail. Il difficile viene dopo, quando devi settare tutte le informazioni – a partire dalla giusta categoria per descrivere la tua attività –, devi richiedere la verifica della scheda e ottimizzarla in ottica Local SEO.
In particolare, nella scheda Google My Business puoi (e devi) inserire chiaramente:
- tutti i riferimenti della tua attività: nome, indirizzo e contatti (incluso il link al sito web, se ne possiedi uno).
- Giorni e orari di apertura e di chiusura.
- La descrizione della tua attività, che deve entrare in 750 caratteri ed essere convincente e avvincente.
- Foto dell’interno e dell’esterno della tua attività.
- Foto dei prodotti e/o dei servizi che offri nell’apposita sezione Prodotti o Servizi.
- Foto delle persone che lavorano nell’attività, perché ti aiuta a comunicare con trasparenza e a conquistare la fiducia degli utenti.
- Puoi inserire il Menu, se hai un’attività ristorativa.
- Nella sezione Prenotazioni puoi integrare app di terze parti che ti permettono di ricevere direttamente prenotazioni e appuntamenti.
Google My Business, inoltre, ti permette di ricevere delle recensioni dai tuoi clienti. Più recensioni positive ricevi e più è facile che i nuovi utenti che trovano la tua scheda My Business su Google si fidino di te. Vale il principio della riprova sociale: se altre persone parlano bene di qualcosa dopo averne avuto un’esperienza diretta, allora anch’io posso fidarmi. È questo il meccanismo inconscio che scatta nella testa delle persone mentre stanno scegliendo dove andare a mangiare o quale hotel prenotare.
E non è ancora finita. La pagina Google My Business verificata ti permette di comparire nella Local Park (i primi tre risultati di ricerca di Google corredati di informazioni) e su Google Maps. In questo modo le persone potranno facilmente rintracciare la tua attività, mettersi in contatto con te e, cliccando su Maps, ricevere le informazioni per giungere direttamente in negozio (o presso l’hotel, il ristorante, ecc.).
La scheda Google My Business mette a tua disposizione una serie di dati molto importanti per comprendere come le persone interagiscono non solo con la tua scheda ma anche con la tua attività. Nella sezione Statistiche puoi vedere, ad esempio, in che modo le persone cercano la tua attività: per ricerca diretta oppure tramite la ricerca di una categoria, di un prodotto o di un servizio. Inoltre, puoi capire quante persone cercano la tua attività sulla Ricerca di Google e quante su Google Maps e le visualizzazioni totali nell’arco di 1 settimana, 1 mese o 1 trimestre. Puoi anche vedere le azioni che compiono i clienti: chiamano, ricercano le indicazioni stradali o visitano il sito web. Per le indicazioni stradali puoi visualizzare da quali paesi o città derivano e per le chiamate in quali giorni e orari. Inoltre, puoi capire quali sono i giorni e gli orari di punta della tua attività.
3. Bing Places for Business
Places for Business è l’equivalente della Scheda Google My Business ma su Bing, il motore di ricerca di Microsoft. Meno diffuso rispetto a Google, Bing offre un vantaggio molto importante: il posizionamento è meno competitivo e più facilmente raggiungibile. Inoltre, permette di intercettare ricerche e utenti di interesse rilevante per le attività.
4. Siti che recensiscono attività locali e directory
Curare la presenza sui siti che recensiscono le attività locali – come TripAdvisor – è molto importante per ottenere maggiore visibilità online. Fondamentale è attivare strategie, anche all’interno del locale, che ti permettono di ottenere recensioni positive e di qualità, ovvero con descrizioni dettagliate e corredate di foto. Le recensioni, come ti abbiamo suggerito qualche riga più su, sono il motore della riprova sociale e generano fiducia.
Linkare il tuo sito web nelle directory di interesse, come Google Places e Apple Maps, ti permette di ottenere backlink di valore al tuo sito web. Cosa vuol dire concretamente? Che favorisci il posizionamento del sito web a livello locale.
5. Ottimizza i profili Social
Importante strumento di Local SEO, spesso sottovalutato, sono anche i profili Social della tua attività: ottimizzare nome, descrizioni, link e post in ottica SEO vuol dire facilitare il reperimento dell’attività quando le persone cercano un dato argomento o prodotto o servizio. O anche il tuo brand.
L’utilizzo delle keywords di interesse nelle descrizioni e nel copywriting dei post, la geolocalizzazione dei singoli post e l’utilizzo di hashtag a carattere locale rientrano nelle tecniche di ottimizzazione SEO a livello locale.
6. Lo Schema.org nella Local SEO
I dati strutturati di Schema.org consentono di catalogare e gerarchizzare i contenuti delle pagine web.
Si tratta di parti di codice che specificano ai motori di ricerca quali tipi di dati sono presenti nella pagina web. Schema.org permette di definire sia le informazioni organiche che devono essere comunicate direttamente nelle SERP (si parla di Knowledge Graph) sia i dati aggiuntivi del Rich Snippet.
Come suggerisce il nome stesso, il Rich Snippet è uno snippet arricchito.
Lo snippet è il risultato di ricerca che restituisce il motore e che è composto da titolo, descrizione del contenuto (meta-description) e URL del sito web. Il Rich Snippet integra questi dati con elementi aggiuntivi come stelline, valutazioni e recensioni; il nome dell’autore; i prezzi; i video; il tempo delle ricette, gli eventi, per citarne alcuni.
Il Rich Snippet è prezioso per aumentare la visibilità di un contenuto e la sua capacità di interessare le persone. Il risultato è che a giovarne è il CTR, ovvero il tasso di click sul link.
Perché la Local SEO è importante, dunque?
La Local SEO è divenuta ancora più importante con la diffusione su larga scala degli smartphone, delle ricerche da mobile e anche delle ricerche vocali, sempre più frequenti. Se sei giunto fin qui, probabilmente ti è (già) chiaro perché per un’attività locale è fondamentale pianificare strategie di Local SEO.
Permettono di avere visibilità sia presso il pubblico di clienti che già ti conoscono sia verso il pubblico di potenziali clienti che sono alla ricerca di una soluzione al loro bisogno. E, magari, troveranno proprio te, al momento giusto.
Essere visibile quando le persone ti cercano o quando manifestano una necessità che vogliono soddisfare ed esserci con contenuti giusti, originali e ottimizzati ti permette di conquistare l’attenzione, l’interesse e la fiducia delle persone. Tutto questo si traduce in più alti tassi di conversione, ovvero in un maggior volume di contatti, prenotazioni, chiamate, visite in negozio, richieste di indicazioni stradali. Fatturato.
Ecco perché un’attività locale non può proprio più fare a meno della Local SEO.