Il remarketing è una delle strategie più proficue del Digital Marketing. Diverse ricerche condotte negli anni hanno dimostrato che raggiungere persone in retargeting aumenta notevolmente il tasso di conversione. Questo accade anche in funzione del fatto che sono davvero pochi gli utenti che decidono di acquistare un prodotto o un servizio o di richiedere un preventivo dopo solo il primo contatto con il brand.
L’acquisto è un’azione importante, che nasce dopo aver preso familiarità con l’azienda e aver acquisito fiducia nei suoi confronti. Per riuscirci ci vuole tempo ed è necessario entrare in contatto con le persone dalle 7 alle 10 volte, in differenti canali di comunicazione e nei diversi momenti del percorso che li conduce alla conoscenza del brand e alla conversione.
Ma cos’è il remarketing? Perché è così importante destinarvi parte del budget pubblicitario? E come funziona il remarketing su Google e su Facebook? Continua a leggere: troverai tutte le risposte.
Cos’è il Remarketing
Il remarketing – o retargeting – è una strategia pubblicitaria che consiste nel raggiungere le persone che sono approdate sul tuo sito web ma non hanno concluso l’acquisto (la conversione). Il remarketing ti consente di continuare a essere visibile agli occhi di chi è già entrato in contatto con te. In questo modo puoi stabilire un legame e fare in modo che acquisisca familiarità con il tuo brand.
Perché questa strategia di marketing è così importante? Perché la frequenza con cui una persona visualizza il tuo messaggio pubblicitario, la familiarità che conquisti e il legame che riesci a coltivare nel tempo sono la base della conversione.
Il remarketing dinamico: un passo oltre
Il remarketing dinamico è una specifica tecnica del retergeting che consiste di raggiungere le persone che hanno visionato uno specifico prodotto ma non lo hanno acquistato con un annuncio pubblicitario che mostra loro esattamente quello specifico prodotto.
È un po’ come un inseguimento per le strade del web, insomma. Non ti lascio finché non ti sarai fidat* di me, è questa la missione del remarketing.
Come funziona il remarketing
Le strategie di remarketing si fondano sull’utilizzo dei cookies e di una porzione di codice di monitoraggio – il pixel – che viene installata sul sito web e che tiene traccia proprio dei cookies dei visitatori.
Ogni volta che un nuovo visitatore accede al sito, il codice rilascia al browser un cookie anonimo. Successivamente, quando i visitatori tracciati dal cookie navigano sul web, l’azione combinata del cookie con il pixel ti permette di raggiungerli con i tuoi annunci pubblicitari. Per poterlo fare devi affidarti a dei provider di servizi, ovvero Google e/o Facebook.
Perché implementare subito le strategie di Remarketing?
Le strategie di remarketing sono una delle prime cose su cui lavorare quando hai un e-commerce e vuoi vendere. Questo perché:
- Ti consentono di raggiungere persone che hanno già acquisito familiarità con il tuo brand e che, quindi, sono più pronte all’acquisto
- Solitamente registrano alti tassi di conversione e di ROI
- Ti permettono di raggiungere persone che in quel momento specifico non erano pronte alla conversione ma che possono diventarlo dopo poco
- Il budget che allochi in queste campagne è destinato a raggiungere lead qualificati, interessati al tuo prodotto e più propensi all’acquisto
- Puoi raggiungere le persone con messaggi davvero personalizzati e pensati per lo specifico prodotto o servizio a cui sono interessate
- Sono uno strumento utile anche per rafforzare la notorietà del brand.
Come fare Remarketing su Google
Il remarketing su Google invoglia gli utenti a tornare sul tuo sito internet intercettandoli con specifici annunci pubblicitari mentre navigano sui siti web della Rete Display o cercano su Google termini correlati alla tua attività.
Google Ads mostrerà ai tuoi visitatori gli annunci che sono più in linea con le loro precedenti ricerche mentre stanno navigando su altri siti web. Per raggiungere gli utenti che sono effettivamente pronti per l’acquisto ed escludere chi ancora non lo è, Google ti offre la possibilità di creare delle regole personalizzate. In questo modo puoi decidere condizioni devono verificarsi affinché il singolo utente rientri nella campagna di remarketing.
Google ti offre due tipologie di annunci di retargeting:
- basati sul pixel, che richiedono l’installazione di una porzione di codice su ogni pagina del sito web. In questo caso gli annunci di remarketing si attivano quando l’utente approda sul tuo sito web e anche se non lascia alcun tipo di informazione di contatto. Dopo poco tempo, lo stesso utente potrà visualizzare i tuoi annunci pubblicitari relativi a quello specifico prodotto mentre l’utente in questione sta navigando su un altro sito web della rete display di Google o quando ricerca su Google termini correlati al tuo brand o al tuo prodotto.
- Basati su elenchi di indirizzi email, che possono essere parte del database aziendale oppure possono essere reperiti direttamente sul sito web tramite apposite strategie di Lead Generation (ad esempio l’iscrizione alla newsletter). Questi annunci di remarketing sono molto specifici e raggiungono un pubblico altamente profilato. Puoi attivarli anche se hai budget limitati.
Come fare Remarketing su Facebook e Instagram
Una delle migliori opportunità offerte da Facebook e Instagram è la possibilità di fare remarketing raggiungendo le persone che hanno visitato il tuo sito web ma non hanno convertito direttamente mentre stanno navigando questi Social Network.
Per fare Remarketing su Facebook devi:
- Disporre di una pagina Facebook, un account Instagram e un account pubblicitario
- Collegare tutte queste risorse al tuo Business Manager aziendale
- Dall’account pubblicitario puoi creare il pixel, ovvero il codice di monitoraggio da inserire su tutte le pagine del sito web, e gli appositi eventi standard che vuoi tracciare: visualizzazione del contenuto, aggiunta al carrello, inizio di acquisto, acquisto, per citare i più importanti
- Creare il tuo pubblico personalizzato, ovvero il segmento dei visitatori che hanno visitato il tuo sito web o che hanno aggiunto uno o più articoli al carrello a cui dovrai escludere le persone che hanno già compiuto l’acquisto
- Creare un’apposita campagna di remarketing, che può avere differenti formati:
- Immagine singola
- Raccolta di immagini, che offre un’esperienza immersiva
- Carosello di immagini
- Re-marketing dinamico. In questo caso Facebook mostrerà dinamicamente alla singola persona lo specifico prodotto che visualizzato sull’e-commerce.
Best Practises
In fase di retargeting è molto importante:
- Individuare il pubblico giusto a cui rivolgere il messaggio pubblicitario
- Costruire un messaggio pubblicitario che tenga conto della fase del funnel in cui si trovano le persone. La creatività e il copywriting sono molto importanti.
- Sfruttare le giuste leve della persuasione per convincere definitivamente le persone ad acquistare. Leve molto utili su cui puntare sono l’urgenza (ad esempio, la promo sta per scadere), la scarsità (ad esempio, il prodotto si sta esaurendo) e la riprova sociale (ad esempio le recensioni, i contenuti prodotti dagli utenti o espressioni come 13 persone hanno già acquistato il prodotto)
- Offrire un’ottima esperienza di navigazione e di conversione una volta che le persone cliccano sull’annuncio pubblicitario e giungono sul tuo sito web
- Analizzare i dati e scalare gli annunci pubblicitari che funzionano meglio.